I capigruppo dalla fondazione sono stati:
1929-1930 | Bacca Beniamino |
Sono seguiti | De Melchiori Tullio e maestro Zulberti Alfredo |
1955-1956 | Bertagnolli Franco |
1957-1958 | Zadra Enrico |
1959-1961 | Chilovi Gino |
1962-1964 | Facci Gilberto |
1965 | Chilovi Gino |
1966 | De Lorenzi Giovanni |
1967-1973 | Chilovi Gino |
1974-1975 | De Lorenzi Giovanni |
1976-1977 | Chilovi Gino |
1978-1981 | Dalpiaz Filippo |
1982-1983 | De Lorenzi Giovanni |
1984-1985 | Dalpiaz Filippo |
1986 | Viola Marco |
1987 | Girardi Giorgio |
1988-1991 | De Lorenzi Giovanni |
1992-1993 | Sartori Luigi |
1994-2001 | Stocchetti Luciano |
2002-2010 | Tessadri Roberto |
La nascita del Gruppo alpini di Mezzocorona risale al lontano ottobre del 1929, per opera di Beniamino Bacca, il primo capogruppo. Fecero parte dell’iniziale direttivo: Gennaro Daldoss, Arrigo Girardi, Guido Martinelli, Dario Delvai, Emilio Daldoss, Carmelo Kerschbaumer, Anselmo Postal, Tulio de Melchiori, Vittorio Ribiani, Luigi Tonetti e Mario Gabrielli. Madrina del primo gagliardetto fu un nome illustre nella storia degli Alpini, Alice Donati, che già nel 1914 era stata nominata Caporalessa d’onore del 6° reggimento alpini.
Conclusa la tragica avventura della Seconda Guerra Mondiale, il gruppo si ricostituì nel dicembre del 1955 e venne intitolato alla memoria della medaglia d’argento al valor militare tenente Carlo Fadanelli disperso in Russia. Venne eletto capogruppo Franco Bertagnolli, futuro presidente nazionale dell’A.N.A; madrine furono dapprima la maestra Olga Fadanelli - sorella del tenente Carlo - alla quale subentrò poi la signora Ines Gasperi.
Da questo momento l’attività del Gruppo ebbe un nuovo e più incisivo impulso, culminato nel 1967 con l’inaugurazione del Monumento ai Caduti di Mezzocorona. Degna inoltre di nota, nel 1976, fu l’operazione nel Friuli con l’intervento diretto dei nostri soci nelle zone terremotate.
Nel corso degli anni il Gruppo si è prodigato, e si impegna tutt’oggi, per mantenere viva la memoria anche attraverso manifestazioni quali gli anniversari di fondazione, i decennali di ricorrenza del Presidente Nazionale A.N.A. Franco Bertagnolli e le mostre relative alle due Grandi Guerre.
Nel 2009 durante la commemorazione dell’80° di fondazione, grazie alla generosità della Cassa Rurale, è stata inaugurata l’attuale sede del Gruppo in via conte Carlo Martini.
Dopo anni di grande impegno e grazie alla sensibilità dell’Amministrazione Comunale, soprattutto nella persona dell’assessore Monica Bacca - nipote di Beniamino, fondatore del gruppo - anche a Mezzocorona, come già era stato fatto in altre città, nel giugno del 2012 è stato intitolato a Franco Bertagnolli il parco urbano adiacente alla scuola media. L’occasione ha assunto un valore aggiunto dato che proprio in quell’anno ricorreva il centenario della nascita del Presidente dell’Associazione Nazionale Alpini e per questo è stata esposta una targa commemorativa.
Nel settembre 2015, in occasione del 70° della fine della seconda Guerra Mondiale e con la collaborazione della Biblioteca, è stata organizzata una serata di memoria sulla campagna di Russia. L’evento ha visto la partecipazione del cav. Morandi Domenico, coordinatore del gruppo di ricerca che ha recuperato i dati di tutti i dispersi in Russia. A fine serata lo studioso ha comunicato alcuni dati relativi a dieci giovani caduti in Russia e nati a Mezzocorona; tra i nomi dell’elenco era presente anche proprio quello del tenente Fadanelli Carlo a cui il Gruppo di Mezzocorona è intitolato. A nome dell’Amministrazione comunale sono state consegnate alcune pergamene come ringraziamento e ricordo dei soldati, alle famiglie dei dispersi.
Il nostro Gruppo si è inoltre prodigato in attività di ripristino di alcuni manufatti del paese; sono un esempio la ristrutturazione del capitello di San Giorgio e la continua manutenzione – in collaborazione con la Parrocchia - dei capitelli nel percorso alla Grotta. Una delle ultime attività impegnative che ha visto gli Alpini operare sul territorio è stata la ristrutturazione – completata nel 2016 - di una calcara in zona “Pineta” che riforniva la borgata della calce. Il restauro è stato completato con la realizzazione di un pannello affisso in loco ed esplicativo della storia e della funzionalità di questo importante manufatto; ciò rende la visita alla Calcara della Pineta un’importante opportunità che contribuisce alla conservazione della memoria rurale. Nel 2017, infine, sul cimitero sono state restaurate le lapidi, con i nomi dei caduti della I^ e II^ Guerra Mondiale, ripristinando le scritte originali.
Da alcuni anni e in più occasioni il Gruppo collabora con diverse associazioni della borgata e in particolare con le locali Compagnia degli Schützen, Sezione dei Fanti e Vigili del fuoco volontari. Esempi sono le processioni dedicate alle celebrazioni del patrono della borgata San Gottardo a maggio, della Madonna del Rosario in ottobre e della commemorazione dei Caduti di tutte le guerre a novembre.
Barbi Renzo
Busetti Andrea
Giovannini Eligio
Lotto Alessandro
Waldner Giorgio