Intitolato alla memoria dell`Alpino Angelo Nardelli, caduto a Plevlje il 1° dicembre 1941.
Costituito nel 1938 (gennaio).
Ricostituito il 19 febbraio 1954.
Inaugurato il 9 maggio 1954 - Padrini del gagliardetto la sig.ra Sabina Peterlana, sorella dell`Alpino Adolfo Peterlana disperso in Russia, e Giulio Segata, vecchio Alpino, zio del Caduto Adolfo Peterlana.
Capigruppo dalla fondazione:
sig. Arturo Peterlana 1954-1961
sig. Enrico Cappelletti 1961-1964
sig. Pio Segata 1964-1975
sig. Faustino Segata 1975-1991
sig. Sturzen Saverio 1991-2004
sig. Broll Bruno 2005-2010
sig. Menestrina Massimo dal 2010 ad oggi
Il Gruppo Alpini di Sopramonte è sorto nel 1954. E` intitolato all`alpino Angelo Nardelli, caduto a Plevlje in Montenegro l` 1.12.1941 durante la seconda guerra mondiale del 1940-`45.
Ricordiamo i soci fondatori: Peterlana Arturo, che fu il primo presidente; Segata Pio, prima segretario, poi presidente effettivo ed infine presidente onorario per parecchi anni; Belli Gilberto, Pichler Ernesto, consiglieri, purtroppo ora questi sono "andati avanti", come diciamo noi alpini. Due sono i fondatori ancora qui presenti Cainelli Giovanni e Nardelli Isidoro ai quali vanno i nostri piùcalorosi saluti. Madrina del Gruppo è stata ed è tuttora la gentilissima signora Sabina Peterlana.
Nel 1956 sotto la spinta dell`alpino Segata Giulio (Mosca) e di altri comitati del sobborgo di Sopramonte, il primo impegno del nostro Gruppo è stato quello di far costruire il monumento ai Caduti di tutte le guerre e di tutte le varie bandiere delle Forze armate.
Dalla sua fondazione i rapporti sociali sono stati ampi: oltre che sostenere l`organizzazione locale e quello che comporta la vita del GruppoA.N.A. vogliamo ricordare le amicizie che c`erano con il Maggiore degli Alpini Girolamo I Meda, deceduto nel 1961 , ex comandante del Battaglione Vai Fassa, dove nell`ultima guerra hanno militato ben dodici alpini di Sopramonte. Ricordiamo inoltre che molti di noi hanno avuto l`onore di aver conosciuto il cappellano militare del Btg. Vai Fassa Marcolini Ottorino di Brescia, il costrutto re della Chiesetta di Ciao Pais in Piemonte. A tale costruzione hanno partecipato i dodici alpini sopraccitati. Questi sono ricordi che fanno parte della storia passata del nostro gruppo.
Nel periodo relativamente più recente, ricordiamo l`impegno preso da molti alpini del nostro Gruppo per la ricostruzione del disastrato Friuli dopo il terremoto. Il gemellaggio fatto con il Gruppo di Calmasino nel 1990, era allora presidente Avanzini Aristide al quale ora è succeduto Ernesto Allegrini. Con questo Gruppo manteniamo annualmente degli ottimi rapporti di amicizia e collaborazione. La partecipazione alla costruzione di una scuola materna a Pizzu Iddu in Sardegna. L`anno scorso la prestazione gratuita di manodopera, per oltre 100 giornate lavorative, per la ristrutturazione della sede estiva dei nostri ragazzi a Pracorno - Val di Sole.
Negli impegni, diciamo più quotidiani, ci sono la realizzazione della sede e da ultimo la sua ristrutturazione.
Dalla sua fondazione il gruppo ha raggiunto il considerevole numero di 148 unità, seppur non aumentando, si mantiene comunque sempre sugli stessi livelli. Parecchi sono i giovani che hanno sostituito i cari amici alpini scomparsi, e questo ci fa bene sperare per l`avvenire, saranno loro infatti a portare avanti i medesimi ideali che ci hanno permesso di raggiungere il prestigioso traguardo del 50° di fondazione del nostro Gruppo.